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PATE' DI PISELLI ALLA MENTA

Strega, strega... comanda color: VERDE!
In questi giorni sento il desiderio, ancora più accentuato del solito, di mangiare cibi colorati: sarà colpa del grigio persistente di questo cielo invernale che la mia ricerca di verdure pigmentate si è intensificata...
La ricetta che vi propongo è una crema spalmabile da abbinare con pane abbrustolito o cracker con pasta madre, ma che i più classicisti potranno utilizzare come condimento per la pasta.

Ingredienti:
200g di piselli secchi spezzati
4-5 foglie di spinaci freschi
1 pizzico di menta essiccata
1/2 spicchio di aglio
sale, pepe, olio extravergine di oliva

Procedimento:
Cuocete i piselli a fuoco bassissimo in una pentola coperti dal doppio del loro volume in acqua, per mezz’ora da quando inizia il bollore. Fateli raffreddare e metteteli nel boccale del frullatore con l’aglio, le foglie di spinaci, 2 cucchiai di olio e un pizzico di menta; salate e pepate a piacere e frullate finché il paté non sarà di consistenza omogenea e di un bel colore verde acceso. Servite su crostini di pane conditi con un filo d’olio.

BIANCO e NERO

Questa volta ho ritrovato un'analogia cromatica riguardando vecchie foto perse nei meandri del mio computer; si tratta di una visita a Como sulle orme dell'architetto razionalista Terragni. Dopo il Novocomum, tappa obbligata era l'ex Casa del Fascio, adesso sede della Guardia di Finanza. Progettato nel 1932, l'edificio ostenta un sistema costruttivo con telaio in cemento armato, che si palesa nelle facciate tutte diverse rivestite in marmo bianco. L'interno gioca invece con rivestimenti in marmo nero: ed ecco che l'intradosso della scala riprende il rivestimento della zona dell'ingresso disorientando il visitatore, addomesticato ad apprezzare pavimenti scuri e soffitti bianchi, non viceversa!

Stesso contrasto cromatico si ritrova nel piatto, dove un candido risotto colloquia con una più rozza fagiolata nera.

Ingredienti (per 2 persone):
130 g di riso thai
1 bicchiere di latte di riso
lievito alimentare (o il più facilmente reperibile Grana) qb
100 g di fagioli neri
semi di papavero, per decorare

Procedimento:
Ammollate i fagioli per una notte e cuoceteli in pentola a pressione per 1 ora dal fischio; scolateli e conditeli con olio extravergine, sale ed una macinata di pepe nero. Cuocete il riso in pentola a pressione per 10 minuti con il doppio di volume in acqua salata poi, dopo aver abbassato la pressione sotto un getto d’acqua fredda, apritela e continuate la cottura con 1 bicchiere di latte di riso. Quando sarà cotto mantecate con il lievito (o con il Grana) ed impiattate con un coppapasta, disponendovi sopra i fagioli. Decorate con semi di papavero.

Lo strano caso del cece che voleva essere dolce

A conclusione della cena, ecco un dolce che rinfresca la bocca e predispone alla chiacchiera… soprattutto dopo averne svelati gli ingredienti!
Ingredienti (per 2 budini):
2 arance bio non troppo aspre
8 cucchiai di farina di ceci
cannella in polvere q.b.
2 quadretti di una tavoletta di cioccolato fondente
1 cucchiaio di zucchero grezzo di canna
1 cucchiaio di acqua

Procedimento:
Lavate accuratamente le arance e pelatele con un pelapatate facendo attenzione ad asportare solo la parte arancione, scottatele in acqua bollente e scolatele; se ne avete voglia, potete caramellarle leggermente in un pentolino con acqua e zucchero. Spremete la polpa delle arance, filtratela con un colino dalle maglie sottili e mettetela in un pentolino con la farina di ceci, le scorzette d’arancia (tranne qualche scorzetta che servirà per decorare) una spolverata abbondante di cannella e portate a bollore mescolando continuamente. Fate cuocere per 5 minuti continuando a mescolare, finché non si sarà addensato. Sciogliete a bagnomaria i quadretti di cioccolato ed aggiungete circa 6 cucchiai del preparato per il budino.
A questo punto mettete metà del composto arancione in tre coppette (in mancanza di stampi per budini io ho usato dei vecchi bicchierini di yogurt) leggermente bagnate con acqua - procedimento che faciliterà l’operazione di impiattamento - procedete con il composto al cioccolato e finite con il restante composto arancione. Fate raffreddare completamente a temperatura ambiente, poi riponete in frigo per 1 ora; servite con una spolverata di cannella e le scorzette d’arancia tenute da parte.

POLPETTINE MORBIDE ALLE SPEZIE

Fagioli, cavolfiori, finocchi, daikon, insalate invernali, mele, pere, patate… troppo bianco in tavola in questi giorni! E’ giunto il momento di colorare un po’ il piatto.
Ingredienti (per circa 8 polpettine):
1 tazza di fagioli cannellini cotti, non conditi
1 manciata di fiocchi d’avena
spezie e semini colorati (qui curcuma, paprika dolce, semi di papavero, semi di sesamo)

Procedimento:
schiacciate con una forchetta i fagioli e aggiustateli di sale. Aggiungete una manciata di fiocchi d’avena, mescolate e lasciate riposare un’ora, così che l’avena assorba l’eccesso di umidità dei fagioli ed il composto si addensi un poco. Poi formate delle palline con le mani e rotolatele nelle spezie.

...Io le ho mangiate con le bacchette!
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