Oggi ho appreso l’esito dell’esame di stato per l'abilitazione alla professione di Architetto: passata! Per festeggiarmi ho architettato (passatemela, vi prego!) un’insolita cecina...
Ingredienti (per 1 persona):
150 g di farina di ceci
2 cucchiai di succo di barbabietola
olio, sale, pepe a piacere
Procedimento:
Mentre scaldate a fuoco basso una padella antiaderente di 15 cm di diametro, miscelate la farina di ceci con acqua quanto basta a rendere la pastella liquida, ma piuttosto viscosa (deve scendere lentamente dal cucchiaio): se riuscirete a renderla della consistenza giusta non avrete bisogno di utilizzare olio per la cottura! Salate e dividete la pastella in due ciotoline, aggiungendo ad una il succo di barbabietola e mescolando finché il colore non sarà omogeneo. Versate l’impasto giallo nella padella e lasciate cuocere a fiamma bassissima per 4 minuti, o finché la parte superiore della cecina non sarà rappresa; a questo punto potrete girarla con una spatola di legno, e si staccherà agevolmente dal fondo. Fate cuocere dall'altro lato per 2-3 minuti e ripetete l’operazione per l’impasto rosa. Sovrapponete i due dischetti di ceci così ottenuti su un piatto e tagliateli a metà. Poi sovrapponete di nuovo e tagliate ancora, ripetendo l'operazione n volte, finché non sarete soddisfatti; se il vostro frigo è più fornito del mio, potete rendere le vostre torri più sfiziose inserendo tra uno strato e l'altro una scaglia di Grana Padano e giocando in altezza. Essendo appena abilitata, oggi non ho voluto arrischiarmi nell'edificazione di un grattacielo, e mi sono accontentata di una... torretta!Condite con un filo d’olio evo e una macinata di pepe nero.
2 cucchiai di succo di barbabietola
olio, sale, pepe a piacere
Procedimento:
Mentre scaldate a fuoco basso una padella antiaderente di 15 cm di diametro, miscelate la farina di ceci con acqua quanto basta a rendere la pastella liquida, ma piuttosto viscosa (deve scendere lentamente dal cucchiaio): se riuscirete a renderla della consistenza giusta non avrete bisogno di utilizzare olio per la cottura! Salate e dividete la pastella in due ciotoline, aggiungendo ad una il succo di barbabietola e mescolando finché il colore non sarà omogeneo. Versate l’impasto giallo nella padella e lasciate cuocere a fiamma bassissima per 4 minuti, o finché la parte superiore della cecina non sarà rappresa; a questo punto potrete girarla con una spatola di legno, e si staccherà agevolmente dal fondo. Fate cuocere dall'altro lato per 2-3 minuti e ripetete l’operazione per l’impasto rosa. Sovrapponete i due dischetti di ceci così ottenuti su un piatto e tagliateli a metà. Poi sovrapponete di nuovo e tagliate ancora, ripetendo l'operazione n volte, finché non sarete soddisfatti; se il vostro frigo è più fornito del mio, potete rendere le vostre torri più sfiziose inserendo tra uno strato e l'altro una scaglia di Grana Padano e giocando in altezza. Essendo appena abilitata, oggi non ho voluto arrischiarmi nell'edificazione di un grattacielo, e mi sono accontentata di una... torretta!Condite con un filo d’olio evo e una macinata di pepe nero.
Buone costruzioni a tutti!
Durante la costruzione del piatto, con il sovrapporsi di mattoncini rosa alternati da un timido giallo, mi sono ricordata di una foto vicentina, scattata alla villa palladiana Capra detta "La Rotonda".