Lo strano caso del cece che voleva essere dolce

A conclusione della cena, ecco un dolce che rinfresca la bocca e predispone alla chiacchiera… soprattutto dopo averne svelati gli ingredienti!
Ingredienti (per 2 budini):
2 arance bio non troppo aspre
8 cucchiai di farina di ceci
cannella in polvere q.b.
2 quadretti di una tavoletta di cioccolato fondente
1 cucchiaio di zucchero grezzo di canna
1 cucchiaio di acqua

Procedimento:
Lavate accuratamente le arance e pelatele con un pelapatate facendo attenzione ad asportare solo la parte arancione, scottatele in acqua bollente e scolatele; se ne avete voglia, potete caramellarle leggermente in un pentolino con acqua e zucchero. Spremete la polpa delle arance, filtratela con un colino dalle maglie sottili e mettetela in un pentolino con la farina di ceci, le scorzette d’arancia (tranne qualche scorzetta che servirà per decorare) una spolverata abbondante di cannella e portate a bollore mescolando continuamente. Fate cuocere per 5 minuti continuando a mescolare, finché non si sarà addensato. Sciogliete a bagnomaria i quadretti di cioccolato ed aggiungete circa 6 cucchiai del preparato per il budino.
A questo punto mettete metà del composto arancione in tre coppette (in mancanza di stampi per budini io ho usato dei vecchi bicchierini di yogurt) leggermente bagnate con acqua - procedimento che faciliterà l’operazione di impiattamento - procedete con il composto al cioccolato e finite con il restante composto arancione. Fate raffreddare completamente a temperatura ambiente, poi riponete in frigo per 1 ora; servite con una spolverata di cannella e le scorzette d’arancia tenute da parte.

The strange case of the chickpea who wanted to be sweet


Here is a dessert that refreshes mouths as an end of dinner, preparing and predisposing to talk ... especially after revealing the ingredients!

Ingredients (for 2 puddings):
2 organic oranges, not too sour
8 tbs of chickpea flour
cinnamon, to taste
2 squares of a bar of dark chocolate
1 tbs brown sugar
1 tbs water

Procedure:

Wash and peel the oranges with a potato peeler, taking care to remove only the orange part, blanch in boiling water and drain. If you like, you can caramelise them slightly in a pan with water and sugar. Squeeze the oranges, filter with a fine strainer and put it in a pot with the chickpea flour, orange zest (a part from a few that will serve to decorate) a generous sprinkle of cinnamon and bring to a boil stirring constantly. Cook for 5 minutes, until thickened. Melt the chocolate squares in a double boiler and add about 6 tbs of the preparation for the pudding. Then put half of the orange mixture into three molds (in lack of puddingmolds I used old yogurt cups) lightly moistered with water, process that will facilitate the serving moment - proceed with the choccolate mixture and finish with the remaining orange one. Let cool completely at room temperature, then store in refrigerator for 1 hour. Serve with a sprinkle of cinnamon and the orange peel kept aside.

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